♪♫¸¸.•*Stili di ballo*•♫♪*♪♫

♪♫¸¸.•*Bachatango¨*•♫♪*♪♫

La bachatango è una danza di origine recente nata dalla fusione della bachata con il tango. La facilità di accostamento con altri stili o generi musicali deriva dal fatto che la musica della bachatango è suonata in un tempo 4/4, così come altri generi latino americani. Tango e cha cha cha ad esempio, ben si accostano alla bachata e portano i "bachateri" più esperti ad esprimersi con queste innovazioni.

Origine 

In realtà, per la bachatango, l'accostamento non è di questi giorni ma arriva dagli anni '80. Per esattezza il 1985. La maggior parte degli storici musicali concorda con l'asserire che la prima canzone di bachatango è quella di Grace JonesI'll never seen the face, riadattamento della famosissima Libertango, di Astor Piazzolla. La bachatango irrompe sulla scena musicale latina circa due anni fa, grazie alla scelta oculata di alcuni coraggiosi D.J. che iniziano ad inserire all’interno della loro scaletta di bachata alcuni brani musicali che denotano particolari sonorità “tanguere”. Nato dalla creatività di alcuni maestri di ballo che, con orecchio fine, sentivano che queste particolari musiche ben si adattavano ad essere ballate in bachata. Molti, al loro approccio con questo stile, pensavano che si trattasse di un fenomeno apprezzabile, molto interessante ma di breve durata. Quasi una parentesi occasionale all’interno delle tante variazioni che la vera bachata può offrire.

Caratteristiche 

Bachata e tango, che all’apparenza mantengono una certa distanza ritmica, si intersecano nei temi trattati da entrambi. Il filone di derivazione è lo stesso, quello che sgorga dal bolero latino americano e che tratta di amore, passione, nostalgia. Lo stesso che arriva dalla bachata, che alle sue origini veniva chiamata “Amargue”, “Bitter music” o Amarezza, Nostalgia amore abbandonato e irrealizzabili. Per entrambi i generi la musica è suonata in un tempo 4/4 e le affinità tra alcuni suoni di bachata e tango facilitano il giusto mix. Sono gli strumenti che vengono utilizzati, però, a fare la differenza. Sulla bachata prevalgono le chitarre (il tres e la segunda) che con i loro effetti di reverbero, eco e flanger forniscono quell'inconfondibile sonorità che fa dire a tutti, appena sentita, "Questa è una bachata".
Le percussioni marcano con il loro inconfondibile "TOC" il 4º e 8º tempo musicale. Nella bachatango, invece, le chitarre vengono messe meno in evidenza a favore di violini, pianoforte e fisarmonica. Nelle versioni di tango tecno-moderno utilizzate, (Gotan Project, per intenderci), le percussioni vengono sostituite con la batteria classica o elettronica ed il tradizionale "TOC" di cui parlavamo prima, senza il quale non può essere una bachata ma un bolero o qualcos'altro, viene marcato dalla ritmica molto evidente sul 4 e sull'8.

Come si balla

La struttura di base rimane quella della bachata: 3 passi ed un TAP (passo senza peso con sola punta del piede appoggiata). All'appoggio del TAP effettuazione dell'MCB, ovveromovimento caratteristico del bacino. Altri tre passi ed altro TAP con relativo MCB. Fin qua la bachata. Anche le figure di esecuzione sono della bachata: giri, vueltas, figure semplici come il "cabral", "catalina". L'influenza del tango interviene su quelle parti tecniche che servono alla realizzazione del linguaggio, dello stile. E qui si deve fare attenzione e chiarire alcuni punti. Ballare bachatango non significa prendere le figure del tango e ballarle sulla trama musicale e sulla ritmica della bachata, perché la cadenza ed il ritmo sono diversi, in origine, tra i due generi e si rischia di vedere figure di tango, eseguite sul ritmo bachata, divenire lente, statiche, obbrobriose. Ovvero, l'opposto del ballo. Sono, piuttosto le figure di bachata che vengono concluse e modificate con parti tecniche di tango, con una sentada, un voleo, un casqué, cercando di mantenere il ballo dinamico, vitale, armonioso e affascinante.

♫¸¸.•*La Bachata¨*•♫♪*♪♫
La bachata  è un genere musicale latino-americano originario della Repubblica Dominicana che ha dato origine al relativo ballo di coppia.
Tra i generi caraibici è uno dei pochi in cui l'influenza dei ritmi africani è meno evidente, difatti la musica presenta un suono dolce e melodico. I testi delle canzoni trattano sempre il tema dell'amore in tutte le sue sfumature, a volte in termini idilliaci e a volte in termini drammatici.

Origini 

Alle sue origini, intorno agli anni 40 del secolo scorso, era diffusa solamente nelle classi sociali più povere della Repubblica Dominicana. I testi delle canzoni esprimevano situazioni difficili che si vivevano in quel contesto sociale. Questo ha fatto si che la bachata venisse definita come "música de amargue" ("musica da amarezza" in spagnolo) proprio per via della tristezza dei temi trattati.
La borghesia disprezzava questo genere musicale, non solo perché espressione delle classi povere, ma anche perché le movenze tipiche del ballo venivano viste come oscene e volgari. La bachata delle origini, infatti, non presentava molte figure come nell'interpretazione moderna; era un ballo in cui l'uomo e la donna, per tutta la durata del brano, restavano abbracciati dondolandosi ed effettuando un provocatorio movimento d'anca sul quarto battito musicale.
Per circa 40 anni, il genere rimase confinato nella classe sociale più bassa della Repubblica Dominicana: veniva ballato nelle campagne, nei quartieri poveri e in locali malfamati frequentati da prostitute.

Evoluzione

A partire dagli anni Ottanta, la bachata subì un processo di rivalutazione grazie ai mezzi di comunicazione e agli sforzi di molti compositori.
Il primo compositore a rilanciare questo genere fu Luis Segura, che nel 1982 ebbe un gran successo con la canzone Pena por ti, grazie alla quale la bachata cominciò ad esordire sulle prime stazioni radiofoniche e a diffondersi in tutte le classi sociali, anche quelle più alte che fino ad allora si erano mostrate riluttanti.
Il contributo maggiore alla sua diffusione popolare venne dato da Radio Guarachita, un'emittente che trasmetteva quasi esclusivamente canzoni di questo genere.
Nel frattempo nacquero diversi compositori di ottimo livello, i quali, introducendo strumenti musicali tecnologicamente più avanzati, diedero vita ad una bachata più moderna, denominataneobachata, che si preparava alla sua ascesa internazionale.
Tra i compositori più importanti che hanno dato vita a questo processo sonno Luis DíasVíctor Víctor e Juan Luis Guerra, che nel 1990, grazie all'enorme successo dell'album Bachata rosa, portò finalmente la bachata al di fuori dei confini dominicani.
In Italia, la bachata ha riscosso un notevole successo a partire dalla fine degli anni Novanta. Ma il contributo maggiore alla sua diffusione è stato dato dalla canzone Obsesión del gruppoAventura.
Tuttora questo genere e il relativo ballo sono sempre più diffusi e, insieme alla salsa e al merengue, hanno dato vita a corsi, stage e serate dedicate.

Caratteristiche musicali [modifica]

La musica viene suonata in 4/4. La caratteristica peculiare della bachata è l'uso della chitarra (elettrica o acustica) amplificata, il cui suono è pizzicato con "chorus" . L'uso di arpeggi per gli accordi sta alla base di gran parte delle melodie.
La bachata ha anche dato origine in tempi recenti a generi "fusion", come la sensuale bachatango, un genere che mescola il ritmo della bachata con gli strumenti del tango, e ilbachatón, che si mescola con il genere reggaetón.

Interpretazioni del ballo [modifica]

Attualmente esistono due scuole di pensiero sull'interpretazione moderna di questo ballo:
  • la prima, prettamente dominicana, prevede una danza più fedele alle origini, con pochissime figure e un movimento quasi sempre sul posto;
  • la seconda, tipicamente europea, prevede una danza ricca di figure, spesso importate dalla salsa o dal merengue, che rende il ballo molto coreografico e più fruibile dal punto di vista commerciale.

Artisti principali [modifica]

Attualmente gli artisti internazionali più noti sono: Frank Reyes, il gruppo Aventura, Domenic Marte, Antony Santos, Joe Veras, Zacarias Ferreira, il duo Monchy & Alexandra e Luis Miguel del amargue. Inoltre, e importanti il lavoro de Luis Días y la sua mescola della bachata con tonalità punk. Dias e considerato il creatore di genere tecno-amargue, bachata heigthz.


♪♫¸¸.•*La Salsa¨*•♫♪*♪♫

La salsa è il ballo di coppia danzato sulle note dell'omonimo genere musicale, ed ha movimenti e regole codificate. Esistono varie scuole, stili e tecniche diverse; tuttavia le principali sono la salsa cubana e la salsa portoricana, le quali a loro volta possono dividersi in altre sottocategorie (come la NY Style).

Tipi di salsa 

Nei paesi d'origine, il ballo della salsa ha sempre fatto parte della cultura e dell'identità collettiva in modo molto radicato. La versione che è stata esportata nel mondo occidentale, ad uso delle scuole di danza, dei circoli, delle balere, è spesso "ripulita" e confezionata secondo lo stile della salsa da spettacolo, contrapposto invece alla salsa da strada, ovvero quella propria dei paesi caraibici.
Nella salsa da strada, ritroviamo infatti un modo di ballare legato all'improvvisazione estemporanea, a volte poco coreografico, e improntato soprattutto nei movimenti corporei effettuati in perfetta sintonia con il partner.
La salsa da spettacolo, invece, è più figurata e costruita, si dà maggiore risalto allo stile dei movimenti negli spazi e nei tempi "canonici" del ritmo, numerose sono le coreografie e le sequenze di passi codificate e acquisite come bagaglio personale dei ballerini; e a volte, ciò va a discapito della "spontaneità" istintiva nel sentire 'proprio' il ritmo e le vibrazioni musicali. Ad ogni buon conto, pregi e difetti sussistono in entrambi gli stili.
Anche in questo genere, non mancano le contaminazioni con altri balli: alcuni maestri infatti, insegnano passi che includono dei movimenti presi a prestito dall'hip hop, dal funky, spesso inserendoli nelle coreografie abituali.
In genere, ciò che attrae il principiante e lo invoglia ad imparare questo ballo, è innanzitutto il clima di divertimento e allegria suggerito dal tipico ritmo musicale movimentato e festoso. Un altro motivo è senz'altro la socializzazione: questo tipo di ballo infatti, specie nelle scuole di salsa, presuppone ed invita ad instaurare rapporti umani con i vari partners.

Sottocategorie

Tra le nuove discipline derivanti dalle radici della salsa cubana e salsa portoricana sono da ricordare: Il Mambo New York style e la Los Angeles style. La prima nasce più come tecnica di insegnamento che come nuovo stile effettivo, in quanto usa il "break on two", metodo didattico creato da Eddy Torres per insegnare a ballare sul "due" della melodia o della clave, tipico della salsa portoricana. Quindi il Mambo New York style non si distingue in modo netto dalla portoricana, ma la interpreta in modo diverso soprattutto perché si utilizza il "Break". La Los Angeles invece si balla "sull'uno" tempo tipico della salsa cubana, quindi è una specie di misto , mantenendo il tempo cubano e rispettando la linea di ballo tipica della salsa portoricana,ma con la novità che vengono inserite tutte le figure degli altri balli e anche figure con posizioni acrobatiche( viene chiamata anche salsa free style). L'ideatore di questo nuovo modo di interpretare la salsa è il messicano (di adozione statunitense) Francisco Vasquez.
Tra le sottocategorie, è da evidenziare anche la nascita di una variante del ballo non ancora molto diffusa: la salsa cubana acrobatica, dove vengono inserite posizioni acrobatiche; a differenza della Los Angeles - dove queste vengono eseguite mantenedo la linea tra i ballerini - in questo caso le acrobazie vengono effettuate durante la rotazione verso destra tipico della salsa cubana.
Uno stile invece che ha preso molto piede grazie ai molti artisti che lo hanno abbracciato è la Salsa Hip Hop. Questo stile è un insieme tra la salsa in linea Los Angeles Style, New York Style , Portoricana) o la Salsa Cubana l'Hip Hop.
Lo stile è divulgato da salseri internazionali quali: Tropical gem (Fernando Sosa), U-Tribe,Effecto Latino (Maximo Rea), Chiquito & Dominican Power, Latin Black (Seo Fernandez), Leo Garcia (Raulin y Aaron), Salsachè (Lieb J.).